Trattato di Scherma - Anonimo Riccardiano

A cura di Alessandro Battistini e Iacopo Venni

Una nuova sensazionale scoperta per la storia della scherma dalla Sala d’Arme Achille Marozzo: la trascrizione e l’analisi tecnica di un manoscritto di scherma non solo inedito ma fino ad ora del tutto sconosciuto, opera di autore anonimo italiano.
Quest’opera getta una nuova luce sulle scuole di scherma dell’Italia centro-settentrionale tra la fine del XV e l‘inizio del XVI secolo: si tratta infatti di un autore di transizione tra le scuole medievali e quelle del primo Rinascimento, che utilizza sia guardie tipiche della Scuola Bolognese sia guardie utilizzate da un autore medievale toscano come Filippo Vadi.
Questo antico maestro senza nome insegna un tipo di scherma che risente fortemente degli insegnamenti degli autori medievali ma ha molto in comune anche con la Scuola Bolognese, pur presentando un gioco con una sua peculiare e vigorosa originalità.
Le discipline trattate vanno dalla spada a due mani, spada e scudo, picca, fino alla spada sola, spada e daga, spada e cappa. Ogni tecnica è stata commentata fornendo una guida all’interpretazione e all’esecuzione.



ADDET ET ERRATA CORRIGE della pubblicazione

Pag. 26 riga 18, sostituire con: … in questi casi si suppone che le azioni partiscano dall’ultima menzionata.
Pag. 39 righe 13-14, sostituire con: … oppure con la Guardia di Mezzo di Altoni applicata allo spadone.
Pag. 46 riga 35, sostituire con: Questo sistema è comune con buona parte della trattatistica pervenutaci.
Pag. 47, unire il 4° punto dell’elenco con il 3°.
Pag. 49 ultimo capoverso, sostituire con: Anche per questa parata non abbiamo indicazioni su quale filo di spada utilizzare. L’ipotesi del filo dritto rimane comunque la più probabile. L’utilizzo del filo falso porterebbe lo schermidore ad assumere posizioni estremamente complesse, oltre a rendere di difficile esecuzione le azioni indicate a seguito della parata.
Pag. 50 riga 9, ultimo punto della frase, sostituire con: …; oppure una risposta di mandritto, preferibile soprattutto se la parata non ferma il moto della propria spada.
Pag. 52 righe 33-34, sostituire con: … si esegue rapidamente un roverso diagonale sempre alla testa in mezzo mulinello.
Pag. 53 riga 8, sostituire con: … cioè di azioni a stretta misura in contatto di lama.
Pag. 54 righe 13-14, sostituire con: … girando attorno all’avversario sul suo lato esterno.
Pag. 127 riga 30, sostituire con: così come nella scola fiorentina.
Pag. 128 riga 9, sostituire con: … poiché, quando si riferiscono ad un colpo …
Pag. 131 riga 4, sostituire con: … di una persona. Trova comunque riscontro …
Pag. 155, la prima illustrazione di Guardia di Faccia di Achille Marozzo, quella dell’edizione 1536, risulta errata, trattasi infatti dell’illustrazione di Guardia di Entrare della stessa edizione.
Si fornisce infine l’indice delle parti del manoscritto che risulta mancante nella pubblicazione

Manoscritto Anonimo Riccardiano (MS ricc. 2541) 57
Commento iniziale 59
Di spada sola. Prima parte. 60
La seconda parte. 62
La terza parte 64
Le finte sopra la prima parte. 66
Le finte sopra la seconda parte. 71
Finte della Terza parte 75
Punte di spada sola. 80
Spada, e Rotella. 87
Seconda parte 88
A spada, et cappa 89
Seconda Parte di spada et cappa 91
Giuoco di Spadoni, et prima parte 92
Giuoco di Picca 94
Spada, et Pugnale 96
La seconda Parte di spada, et pugnale 98
Finte sopra la prima parte di spada, et pugnale. 100
Finte sopra la seconda parte di spada et pugnale 106
C. O. di spada et pugnale 114
SENTENZE 118

  • Editore: Il Cerchio (1 gennaio 2009)
  • Copertina flessibile: 176 pagine
  • ISBN-10: 8884742161
  • ISBN-13: 978-8884742162